PLESSO ALESSI, LEZIONE SULL’AMBIENTE COI LIONS

22 Nov, 2019-

PLESSO ALESSI, LEZIONE SULL’AMBIENTE COI LIONS

Come per lo scorso anno, anche in questo il Lions club Giarre-Riposto ha voluto dedicare un incontro agli alunni della scuola primaria avente ad oggetto la salvaguardia dell’ambiente, nell’ambito della Settimana Europea per la riduzione dei rifiuti, tema particolarmente caro al dott. Giuseppe Camarda, delegato distrettuale dal Governatore dott. Angelo Collura per il service inerente la raccolta delle piccole apparecchiature elettroniche usate.

Infatti, nella mattina di venerdì 22 Novembre il 2° istituto comprensivo di Giarre – Plesso Mons. Alessi di piazza Ragusa –diretto dalla dott.ssa Rosaria Stella Cardillo- ha ospitato un apposito incontro, condotto brillantemente dalla referente ins. Dina Torrisi ed aperto dai saluti della vicaria Giusy Musumeci, della presidente Lions arch. Angela Coco, dal consigliere comunale ing. Antonio Camarda che ha porto pure i saluti del sindaco avv. Angelo D’Anna e dell’assessore ing. Santo Oliveri.

A coinvolgere in modo particolare una platea di alunni attenti ed interessati, anche con domande ed interventi, sono state le insegnanti dott.ssa Chiara Caponnetto e dott.ssa Alice Caponnetto, autrici di una storia a fumetti dedicata al riciclo dei rifiuti, proposta con mezzi audiovisivi.

Sono intervenuti quindi l’istruttore direttivo del Dipartimento regionale Acqua e Rifiuti dott. Rosario Sciacca e la prof.ssa Anna Castiglione Garozzo, officer distrettuale della VI circoscrizione per il service Salute,  che ha invitato con istinto materno gli alunni ad un corretto uso delle norme igieniche, in primis lavarsi le mani. Non a caso ad ogni bambino è stata consegnata una saponetta a cura dei Lions.

Ha chiuso i lavori il dott. Giuseppe Camarda, visibilmente soddisfatto per l’esito dell’iniziativa e dall’attenzione con cui i ragazzi hanno partecipato.

Alla fine dell’incontro molti degli scolari hanno conferito, grazie ad un’apposita raccolta a cura del Leo Club Giarre-Riposto presieduto da Antonino Cristaudo, telefoni cellulari, tablet e piccoli elettrodomestici ed apparecchiature elettroniche, dai quali sarà possibile recuperare componenti preziosi, così salvaguardando concretamente l’ambiente.